martedì 1 ottobre 2013

Aesopus celebres nuptias furis prope incolentis vidit


   Esopo assistette alle nozze solenni di un ladro che gli abitava vicino. Parenti e amici accorsero da ogni parte e facevano festa. Tutta la casa risuonava di canti. Esopo invece, preso da grande preoccupazione, subito cominciò a narrare:
   "Una volta il Sole desiderava sposarsi, e perciò le rane sollevarono un grande schiamazzo fino alle stelle. Giove, fortemente turbato dal tumulto delle rane, chiese il motivo della lagnanza. Allora un'abitatrice dello stagno rispose:
   'Ora un solo Sole', disse, 'prosciuga tutti i laghi e costringe le misere rane a trasferirsi o a soccombere alla morte nell'aridità. Che cosa avverrà dunque se metterà al mondo il di anche dei figli?'"

Meditate gente, meditate.